Altro che sanzioni della Corte dei Conti ma sostegno della Cassa depositi e prestiti che da la liquidita’ per pagare i debiti fuori bilancio fatti dal Comune di Scanno.
Concessa infatti una liquidita’ fino a 1 milione e 26mila euro che il Comune dovrà restituire nell’arco di 30 anni e con gli interessi fissati al 2,5 per cento.
Nulla di nuovo quindi.
C’e’ chi spende e c’e’ chi paga. In questo caso a pagare saranno ancora le nuove generazioni che sembrano accettare tutto passivamente, senza un minimo di risentimento.
Prestito al Comune Così a Scanno si pagano i fornitoriultima modifica: 2014-07-02T00:36:53+02:00da
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