Vivere Scanno…in piazza con tanta neve !!!!!!

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Il consiglio comunale in piazza il giorno dopo con le diverse valutazioni.

Si commenta la presa di posizione del capogruppo di maggioranza PD nella passata amministrazione che nel suo giornale on line oltre a riprendere alcuni passi della delibera ha pubblicato diversi atti riguardanti l’ormai ultra famoso finanziamento regionale di 825 mila euro che e’ stato revocato nel 2008 per non aver rispettato la passata amministrazione gli impegni assunti.

Purtroppo per il paese il suo recupero e’ ora legato ad un giudizio civile fondato che, ci pare, e’ fondato su una promessa politica della giunta regionale di rifinanziare i lavori eseguiti sul bacino di colletotondo che pero’ non fu avallata da una successiva necessaria deliberazione del consiglio regionale.

A nostro parere occorrerebbe una operazione politica con la nuova presidenza regionale per poter far tornare a Scanno un finanziamento che, al di la’ degli errori commessi che pure ci sono stati, ci e’ dovuto.

In molti infatti non hanno condiviso la via giudiziaria che potrebbe far ricordare un vecchio detto codificato nel dizionario italiano

DIZIONARIO GARZANTI:

  • far come i pifferi di montagna (che andarono per suonare e furono suonati), detto di chi parte baldanzoso per far valere le proprie ragioni e torna scornato

Scanno … ultimora!!!

  • facebook popolo

DA FACEBOOK LE ULTIME NOTIZIE:

  • IL PRESEPE CAUSA NEVE E’ STATO RINVIATO.
  • CHIUSA L’USCITA AUTOSTRADALE DI COCULLO!!!
  •  LA VIABILITA’ E’ CAUSA NEVE DIFFICOLTOSA. SCONSIGLIABILE RAGGIUNGERE PASSO GODI SENZA L’USO DI CATENE

Vivere Scanno… in consiglio comunale!!!

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Ieri si e’ svolto il consiglio comunale per comunicare al consiglio comunale le determinazioni della Corte dei Conti in ordine allo stato di salute delle casse comunali. Nella seduta consigliare sono risultati assenti ingiustificati i consiglieri di minoranza, il responsabile dell’area finanziaria e il revisore dei conti nonche’ il Presidente della Commissione bilancio.
La lettura della delibera sarebbe ormai dovuto essere un atto di mera formalita’ essendo ormai essa stata resa nota nel sito della corte dei conti e pubblicata integralmente anche nel nostro blog sin dalla prima mattina di ieri (la delibera della corte)e invece si e’ trasformata in una requisitoria unilaterale senza un democratico contraddittorio.
Forse in una tale strana situazione sarebbe stato opportuno aprire il dibattito al pubblico nel quale sedeva anche l’ex capogruppo di maggioranza del PD nella passata amministrazione che avrebbe forse potuto spiegare le ragioni che hanno portato il paese nello stato accertato dalla Corte.

I fatti contestati dalla Corte sono stati diversi rilevando gravi anomalie nella gestione contabile e in particolare la messa in bilancio del finanziamento regionale di 825 mila euro revocato nel 2008, l’erronea imputazione di residui attivi per circa 200 mila euro, gli ingenti debiti fuori bilancio e la mancata attuazione di interventi per rimettere in sesto il bilancio.
Una situazione debitoria che peraltro ampiamente messa in luce dal Commissario prefettizio nel 2012 essendosi ormai consolidato che gli 825 mila euro non erano piu’ certi, tanto da richiedere l’avvio di un giudizio civile, e la presenza di ingenti debiti fuori bilancio quantificati e comunicati allora alla Corte in €. 800.000,00 che certo non erano bruscolini.
Raccogliendo qualche commento del pubblico si e’ messo in evidenza come prima cosa la necessita’ di recuperare gli 825 mila euro, ovviamente tagliare immediatamente le spese superflue e aumentare assolutamente le entrate mettendo,tra l’altro, a reddito i beni comunali.

La cosa che poi ha sorpreso tutti e’ come nel giro di poche ore siano state recuperate ben 300 mila euro e tracciate le linee di indirizzo per riequilibrare il bilancio.

Vista la palese grave situazione perche’ non sono state individuate da subito le responsabilita’???!

Considerata la grave situazione delle casse comunali perche’ si sono persi circa due anni senza mettere in atto una terapia d’urto????

Vivere Scanno… In presepio!!

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Oggi e’ il giorno del presepio.

L’organizzazione anche quest’anno e’ stata a cura delle ACLI che come sempre riesce ad animare il paese. Un ringraziamento per tutti va pertanto al Presidente Mario Paletta.

Scanno… gli impianti di risalita di collerotondo sono aperti o no???

E’ la domanda che in piena stagione si stanno facendo tutti mentre sul sito si continua a mantenere il messaggio che agli inizi di dicembre annunciava l’apertura della seggiovia per Natale ormai passato da diversi giorni.  Anche il sito sembra allineato ai tempi della politica che nel consiglio di ieri per una semplice lettura di una delibera ha impiegato tanto anzi tantissimo pur se senza un contraddittorio.

 

MA CHI E’ IL RESPONSABILE DEL SITO ISTITUZIONALE??????

collerotondo

SARA’ APERTA A SCANNO LA SEGGIOVIA DI COLLEROTONDO

Entrerà in funzione nelle festività natalizie.

Meteo: instabilità e gran freddo fino a domenica

Il logo del meteo

Evoluzione generale – (F.C.). Previsioni del tempo in Italia fornite dal Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare. MERCOLEDI’ 31: NORD: residue nuvolosita’ e deboli precipitazioni nevose sul Triveneto e sulla Romagna in miglioramento pomeridiano; cielo sereno o poco nuvoloso altrove. CENTRO E SARDEGNA: tempo decisamente perturbato sulle regioni adriatiche e sull’Umbria orientale con estese ma deboli precipitazioni, che risulteranno nevose a quote sopra i 300 metri, in graduale attenuazione dalla serata; poche nubi sulle restanti zone, piu’ compatte sulla Sardegna orientale con qualche isolato rovescio. SUD E SICILIA – addensamenti consistenti un po’ su tutte le regioni con fenomeni sparsi, a prevalente carattere nevoso, con locali temporali sulla Sicilia settentrionale costiera. TEMPERATURE: minime in ulteriore diminuzione; massime in flessione su Piemonte, Sicilia e Calabria, stazionarie altrove. VENTI: in genere dai quadranti settentrionali: da moderati a forti al centro-sud, con rinforzi sul settore ionico; deboli al nord con rinforzi sul Triestino. MARI: da agitati a molto agitato il canale di Sardegna, il Tirreno, lo stretto di Sicilia e lo Jonio; da molto mossi ad agitati il mar di Sardegna e l’Adriatico; da poco mosso a mosso il mar Ligure. GIOVEDI’ 1: stabile e pressoche’ sereno al nord, su Toscana, Lazio e settore occidentale dell’Umbria. Nuvolosita’ piu’ diffusa sul resto del territorio con nevicate ancora presenti in area adriatica sull’Appennino meridionale e sulla Sicilia ma con tempo in miglioramento. Venti forti al centro-sud e temperature in genere ancora rigide. VENERDI’ 2: migliora al sud e graduale peggioramento dal nord. SABATO 3 e DOMENICA 4: maltempo al sud e sulle regioni centrali adriatiche, in deciso miglioramento nella giornata di domenica.

Scanno… Parte il consiglio comunale. Assente la minoranza!!

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Dopo una breve introduzione di Fusco la parola passa all’assessore al bilancio.

L’ex Sindaco Giammarco ha chiesto di essere ascoltato dalla Corte dei Conti per chiarire alcuni aspetti della deliberazione ed in particolare sul finanziamento revocato di 825 mila euro.

Il Presidente del Consiglio Fusco a sua volta per chiarire anch’esso un aspetto della rendicontazione dei lavori del 2011 avvenuta comunque dopo la revoca formalizzata dalla regione a fine 2008.

A ornai circa due anni di amministrazione il Consigliere Nannarone annuncia l’aumento delle tasse che e’ noto la prima terapia da adottare in caso di situazioni di forte disavanzo.
Il Presidente del Consiglio chiede che sia avviato un procedimento amministrativo contro il responsabile finanziario.
Il Segretario afferma che al momento non e’ possibile.

PEDAGGI AUTOSTRADALI A24-25: REGIONE ABRUZZO, NO AD AUMENTI

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Sembra che la regione chiedera’ alla societa’ autostrade la non applicazione degli aumenti tariffari previsti.

E’ veramente curioso che si debbano fare tali richieste a due giorni dalla loro applicazione.

MA PERCHE’ NON SI FANNO CERTE AZIONI PER TEMPO??

Va apprezzato comunque il tentativo vista l’indifferenza sul tema delle amministrazioni locali.

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Scanno… la Corte dei Conti ci descrive un paese malato che non vuole curarsi!!!

Dissesto finanziario

Sono mesi e mesi che chiedevamo un intervento terapeutico forte delle casse comunali che erano state prosciugate dalla perdita del finanziamento regionale degli 825 mila euro. Una situazione che l’operazione “riconoscimento dei debiti fuori bilancio” non aveva fatto altro che aggravare lo stato di salute delle sgangherate casse comunali.

La deliberazione della Corte dei Conti ci pare che le abbia confermate, infatti afferma in un passo della delibera:

Anche con riferimento a tale criticità, l’Ente non ha presentato misure correttive idonee a rispristinare una corretta gestione finanziaria.
Sul punto, occorre altresì precisare che, secondo quanto comunicato dal Sindaco e dal Responsabile dell’area finanziaria, una quota rilevante di pagamenti inerenti al mutuo concesso dalla Carispaq sono relativi a spese di carattere corrente (assicurazione, bollette servizio energia elettrica, affitto impianti) con conseguente violazione del principio di cui all’art. 119 del Costituzione. Non è stato possibile, tuttavia, accertare in via diretta tale violazione in quanto l’Ente, nonostante la specifica richiesta istruttoria in tal senso, non ha provveduto alla trasmissione delle determine di liquidazione dei pagamenti finanziati dal mutuo CARISPAQ e dal contributo regionale n. impegno 449 del 31/12/2005 richieste il 14/11/2014.”

Non si comprende come in una situazione cosi’ grave non si sia fatto un piano di rientro prevedendo il finanziamento in primo luogo di spese assolutamente indispensabili per dare i servizi essenziali tagliando immediatamente le spese superflue.