Il Presidente del Consiglio ieri intervendo sul profilo facebook di Vivere Scanno ha affermato che al momento “non c’è stato nessun dimezzamento del finanziamento regionale di 825 mila euro”.
Una affermazione al presente che non ha pienamente rassicurato il popolo di facebook che chiede di precisare meglio l’affermazione chiarendo appunto che “non vi sarà nessun dimezzamento e che quindi verrà preso per intero”.

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  Riportiamo testualmente il commento  su facebook in merito alla dichiarazione del presidente del consiglio comunale  :

  “Non c’è stato nessun dimezzamento” è una notizia apparentemente rassicurante. Che cosa vuol dire esattamente? Che arriverà per intero o che non arriverà affatto?   (commento di M.F.)
  

Una notizia che non puo’ che farci piacere e che auspichiamo possa aiutare a fugare i dubbi che emergono dalle notizie giornalistiche e non solo che danno per certa una transazione a ribasso sul finanziamento regionale, come noto, perso dalla passata amministrazione.

Notizie che ovviamente ci hanno fatto tornare in mente un vecchio ma sempre verde detto “CHI E’CAUSA DEL SUO MAL PIANGA SE STESSO”.

Crediamo infatti che nella situazione in cui versa il paese non sarebbe giusto scaricare sui cittadini anche ingiusti oneri aggiuntivi derivanti da responsabilita’ amministrative chiare. Una vicenda peraltro non nuova nel nostro paese ed e’ noto a tutti come si e’ conclusa nel recente passato. I risultati purtroppo sono sotto gli occhi di tutti!!!

In questo caso peraltro si potrebbe verificare addirittura che “TRA I DUE LITIGANTI IL TERZO GODE” e cioe’, in questo caso, la regione che risparmierebbe un bel gruzzolo di euro penalizzando fortemente il nostro paese e con esso tutta la Valle del Sagittario.

Non possiamo quindi che cogliere positivamente il chiarimento del consigliere Fusco che riportiamo testualmente ” posto che non c’è stato nessun dimezzamento, spero che il tuo monito sia per chi invita alla protesta”.

Il fatto che ci sara’ nessun dimezzamento del finanziamento regionale non puo’ che far bene ai cittadini che, auspichiamo, per una volta non dovranno pagare per responsabilita’ di altri piu’ tasse.

SCANNO NE HA ASSOLUTO BISOGNO!!!

Sentenza del 2007, oggi in uno dei dipartimenti più importanti

NON SEMBRANO POI TANTE NEGATIVE LE SANZIONI DELLA CORTE ANZI…..
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ROCCARASO GUARDA AVANTI E LAVORA PER IL FUTURO ... ……   NOI INVECE CONTINUIAMO A GUARDARE INDIETRO!!!!

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(centroabruzzonew) ROCCARASO –  “Chi ha votato contro il progetto di realizzare due nuove cabinovie a Roccaraso non può dare lezioni a nessuno sullo sviluppo turistico del paese”. Con queste parole il sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato, ha risposto al consigliere di minoranza, Alessandro Amicone. “Tutti conoscono la posizione dei consiglieri di minoranza, e di Amicone in particolare, sull’accordo di programma che la nostra amministrazione ha siglato con gli altri sindaci del comprensorio per la realizzazione di due nuove cabinovie a Pizzalto e all’Aremogna utilizzando i fondi del Par Fas 2007-2013 – ha spiegato Di Donato –
è agli atti la sua posizione di dissenso su questo progetto che, in un momento di crisi di investimenti pubblici come questo, rappresenta un’occasione irripetibile.
Nonostante ciò – ha aggiunto il sindaco di Roccaraso – Amicone si è schierato contro il futuro del nostro paese, mettendo ancora una volta da parte gli interessi della comunità per cavalcare sterili battaglie personali che non lo porteranno da nessuna parte”. Secondo il sindaco di Roccaraso “il paradosso è ora completo perché sulla stampa rivendica la paternità di un progetto che fino a ieri ha contrastato. Noi non ci faremo certo né fermare, né intimidire da questa campagna di disinformazione che Amicone sta cercando di portare avanti. Le due nuove cabinovie si faranno e del suo legittimo voto contrario dovrà rendere conto alla nostra comunità”.

Province, in Abruzzo 725 esuberi da ricollocare ed è caos deleghe

La giunta fa la fotografia del personale e studia un progetto per destinarne una parte alle strutture più in sofferenza. Taglio anche alle consulenze

Ricordiamo ancora una volta “l’occasionale” ritrovamento della documentazione della lista Giammarco che sappiamo essere stata rinvenuta “a notte fonda” all’interno di una macchina fotocopiatrice che consentì il rientro in gioco della lista Giammarco.  Forse i mali del paese sono tutti iniziati da quella “stranezza” che fu accolta dai componenti della lista “con un sorriso sarcastico” che la dice lunga.

Forse avrebbero fatto bene allora a stigmatizzare un atto così …. invece di far finta di non vedere quel che invece andava visto.  E’ ancora il caso di dire che:

 CHI E ‘ CAUSA DEL SUO MAL PIANGA SE STESSO???????????

PECCATO CHE A PAGARE SONO SEMPRE GLI STESSI …. I CITTADINI!!