Scanno… la gente ri-mormora. Il tempo sempre non passare !!

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il paese sembra andare a due velocita’.

Da una parte si grida al dissesto e dall’altra si opera come se si fosse in periodo di vacche grasse.

E curioso infatti leggere sull’albo on line come siano deliberate spese senza una chiara motivazione di supporto.

C’e’ assoluto bisogno di rilanciare l’economia del paese ma il comune da un taglio netto alle poche spese di investimento per potrebbero essere utili per rilanciare il turismo.

Per l’autoamministrazione pare invece non badarsi a spese, si prorogano incarichi senza spiegare perche’, si  potenziano le dotazioni di telefonia mobile con servizi al top, si liquidano spese per consumi senza un dettaglio, si elargiscono premi per raggiungimento di obiettivi che nessuno percepisce, si….. insomma si continua a navigare a vista guardando piu’ allo spicciolo consenso che agli interessi del paese.

Lo scoramento e’ d’obbligo. L’esclamazione sempre la stessa cu vuo’  fa trist a ch c’ capta

Scanno… la provincia chiede lo stato di calamita’ naturale!!!!

Sotto accusa i responsabili  dell’A24  che non hanno evitato la chiusura dell’autostrada a fine anno con gravi ripercussioni sulla economia turistica del nostro paese.

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Ricordiamo che all’epoca avevamo chiesto, inutilmente, che dal nostro comune fosse presa una netta presa di posizione contro gli organi competenti deputati a liberare le strade.

Carenze che avevano portato ingiustificati e incomprensibili disservizi sull’autostrada Roma-L’Aquila nel pieno della stagione  invernale.

Apprendiamo dal giornale il centro che su iniziativa del consigliere provinciale del Pd Amedeo Fusco,  e’ stato chiesto all’assessorato regionale al turismo e a quello dei trasporti di farsi carico di una formale protesta nei confronti della società Strada dei Parchi. «A seguito delle precipitazioni nevose del 29, 30 e 31 dicembre scorso», scrive Fusco, «la società di gestione delle autostrade abruzzesi ha chiuso alcuni tratti e in particolare il casello di Cocullo, dirottando il traffico diretto nella Valle Peligna e a Scanno all’uscita di Pescina».

Apprendiamo inoltre che sulla chiusura dell’autostrada A-24 a causa della neve, l’Ispettorato di vigilanza sulle concessioni autostradali dell’Anas ha aperto una verifica convocando i responsabili della concessionaria. Ci domandiamo e domandiamo:

PERCHE’ NON SI CHIEDONO GARANZIE E CERTEZZA DEI SERVIZI  EROGATI???

PERCHE’ NON CHIEDERE LA ELIMINAZIONE DEGLI INGIUSTIFICATI AUMENTI DEI PEDAGGI AUTOSTRADALI ATTUATI ANCHE QUEST’ANNO?????

Siamo insomma  alle solite i concessonari pubblici  fanno sempre piu’ profitti  sia aumentando i pedaggi  sia riducendo i costi  degli spartineve  ed a pagarne le conseguenze dovrebbe essere il solito  pantalone, in questo caso la regione!!!!

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SCANNO… LIQUIDAZIONE AREA DIRIGENZIALE CARBURANTI!!!

DETERMINA 210

CONSIDERATO

….
che la fornitura viene effettuata volta per volta al momento della necessità,
che il personale della stazione garantisce assistenza per il controllo, sistemazione, sostituzione filtri, cambio olio, interventi manutentivi per assicurare il funzionamento dei mezzi;
che nel bilancio dell’anno 2014 la somma da impegnare è stata regolarmente prevista;
che si rende necessario provvedere all’impegno di spesa e alla liquidazione della spesa per un importo di € 5.000,00

 

DETERMINA … ECCO IL TESTO COMPLETO n_210

 

UNA DOMANDA VIENE SPONTANEA LA SPESA E’ CONGRUA’!!!!???

L’allarme della Confcommercio…..Le tasse locali pesano 4.200 euro a famiglia

TASSE LOCALI PIU’ CHE RADDOPPIATE NEGLI ULTIMI ANNI. IL FEDERALISMO FISCALE MOSTRA TUTTI I SUOI LIMITI. GLI ENTI LOCALI PARE CHE SCELGANO SEMPRE LA STRADA PIU’ SEMPLICE “SPENDERE E SPANDERE” AUMENTANDO LE IMPOSTE!!!

Un fatto che da tempo mettiamo in evidenza anche nel nostro paese dove le spese legali hanno raggiunto livelli inaccettabili. Noi continuiamo a pensare che esse sia il segno di qualche anomalia, da eliminare,  nella macchina amministrativa con la produzione di atti che prestano il fianco a contenziosi!!

 

Il federalismo fiscale non funziona ed ha portato ad un aumento abnorme dei tributi locali. Secondo l’ufficio studi di Confcommercio nel 2014 le imposte locali pesano per 4.200 euro su ogni famiglia. E in rapporto al Pil sono più che raddoppiate dal 1995 al 2014, passando da 2,9% a 6,5%: dunque l’aumento è stato più alto di quelle centrali (che sono passate dal 22,7% al 23,6% del Pil). Il dato provvisorio per il 2014 della pressione fiscale complessiva dovrebbe attestarsi al 43,8% rispetto al Pil (stima preliminare). In termini di valore i tributi locali, nel 2014, pesano per 104,7 mld e quelli centrali per 381,6 mld.

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Rimborso IVA su pagamento Tassa Rifiuti

Rimborso IVA su pagamento Tassa Rifiuti

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La Cassazione ha FINALMENTE stabilito che la tassa sui rifiuti solidi urbani è di fatto una tassa e non una tariffa, ne consegue la “presa di coscienza” che finora è stata applicata l’IVA (= tassa) su un importo sul quale non doveva essere applicata in quanto già di per se “tassa” (è come dire mettiamo una tassa sulla tassa).

Pertanto tutti gli utenti hanno diritto al rimborso del 10% sui pagamenti effettuati nei 10 anni retroattivi.

Il rimborso come al solito arriverà molto lentamente ma va richiesto poiché la vostra richiesta bloccherà di fatto l’applicazione dell’IVA sulle prossime fatture, per tutti quelli che non inoltreranno domanda di rimborso, è probabile che si ritrovino a doverla ancora.

E’ necessaria un’ampia e diffusa informazione al fine di evitare che chi non ne sia a conoscenza non possa beneficiarne in automatico ma solo (assurdità di “casa nostra”) se presentano domanda.

FAC-SIMILE RICHIESTA DA INVIARE PER RACCOMANDATA A.R.

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Scanno… pubblicate sulla piazza on line le controdeduzioni al procedimento amministrativo che ha portato alla revoca di rimborso all’ex Sindaco Gentile!!!

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Netta l’opposizione al procedimento amministrativo dell’ex Sindaco.

Nel contrastare le motivazioni addotte al procedimento amministrativo poi concretizzatosi con la revoca del rimborso delle spese legali viene fatta riserva di  rivalersi per un atto che, unito ad altri,  viene  percepito come persecutorio.

LE CONTRODEDUZIONI

Scanno… nuovi contenziosi in vista???

ufficioImmagineChi causa il suo mal

Qualche giorno fa abbiamo pubblicato una determina  di revoca di rimborso delle spese legali ad ex amministratore. Una revoca adottata senza un necessario indirizzo dell’organo politico visto il rischio di un nuovo contenzioso che potrebbe aggravare ulteriormente la salute delle casse comunali. Una determina peraltro basata su reinterpretazione unilaterale della sentenza del tribunale che comunque sarebbe stato il caso comunque di  leggere bene prima di erogare il rimborso.

Non si comprende come  l’amministrazione non abbia assunto decisioni cautelative per evitare danni di immagine ed economici al paese.

Ci domandiamo poi perche’, a fronte della sentenza civile emessa dal tribunale sulla vicenda Amodei, ad oggi non e’ stata assunta una delibera per revocare le determine di  liquidazione di somme ingenti  operate senza il necessario impegno contrattiale.

Attendiamo fiduciosi che ci vengano fornite le doverose risposte!!!!!