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Da diverse parti sul  web si è letta la notizia di un prossimo arrivo di nuovi aumenti dei pedaggi dell’autostrada A24/A25 la infrastruttura chiave per i collegamenti del nostro territorio. Ricordiamo che già all’inizio dell’anno sono stati praticati aumenti.

Su  NewsAbruzzo.it leggiamo una rassicurante dichiarazione della società che gestisce l’autostrada che smentisce le voci di un possibile  aumento delle tariffe autostradali sulla rete gestita da Strada dei Parchi.

Auspichiamo ovviamente che ciò sia confermato dai fatti.

Articolo di NEWS ABRUZZO.it

Fonte: ABRUZZOWEB

Da fonti ufficiali emergerebbe  che l’Abruzzo è ancora in recessione. Il suo prodotto interno lordo ha perso 9 punti dal 2007 e nel 2014 si è contratto più che nel resto d’Italia e, di conseguenza, è calata l’occupazione del 2%, con un -8,4% tra 15 e 34 anni. A fronte di questo, ci sono segnali positivi nell’ultimo trimestre 2014, e anche nei primi mesi del 2015.

 Non sembra quindi siano bastati i cantieri della ricostruzione post-sisma aquilana per sostenere il comparto dell’edilizia, dove cala il numero di ore lavorate, -9%.  La ricostruzione ha portato significativi investimenti che ha avuto un impatto sulle aziende di tutta Italia, ma in Abruzzo non ha impedito la sofferenza del comparto edilizio.

Le analisi dei dati  farebbero emergere che le cause siano da  ricondurre al fatto che le piccole aziende  sono quasi tutte dipendenti dal mercato interno e  non hanno forza per esportare, che consigierebbero  una spinta verso le innovazioni e la creazione di poli  imprenditoriali più forti  razionalizzando la numerosità delle imprese.

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