RETE5.TV ——-SULMONA – “Anche quest’anno, in occasione della Giostra cavalleresca e di tutti gli eventi ad essa collegati, torniamo a chiedere un’attenta azione tendente alla “valorizzazione del territorio” utilizzando i prodotti tipici e tradizionali per un efficace turismo enogastronomico. La richiesta congiunta è di Angelo Pellegrino, direttore del Cescot, Pietro Leonarduzzi, vice presidente provinciale Confesercenti e Vinceslao Ruccolodella Fiesa regionale”. |
Sempre più’ vediamo che la gente cerca di fare da se per risolvere il problema del territorio.
Si parla spesso di comitati e/o movimenti civici che, delusi dalla politica professionale, cerca di trovare convergenze sulle cose che interessano alle persone.
Da noi pare confermata la regola. Sono in tanti che si muovono in tale direzione per coprire un vuoto che pare diventare sempre più’ ampio.
Insomma il motto ricorrente è uniti per far sentire la propria voce.
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Dopo l’ennesima mortificazione per al città ed il Centro Abruzzo un Comitato Civico ha intenzione di non abbassare la testa. Ha deciso di organizzare un’assemblea cittadina,aperta anche ai rappresentanti del territorio, e soprattutto aprire una vertenza vera con la Regione per gridare insieme “ basta!!” anche perché non c’è piu’ tempo per aspettare-
L’articolo pubblicato sul Corriere Peligno
Il Presidente del Consiglio Comunale ci ha invitati ad una valutazione delle spesse, riepilogate in una nota interna tra il responsabile dell’area finanziaria e il Presidente del consiglio (CLICCA QUI PER LEGGERE), che il comune ha fatto per la fiaccolata”. Costi che dopo una sostanziale costante diminuzione nel periodo considerato si attestato, lo scorso, anno a circa un terzo di quella sostenuta dodici anni fa. Elemento che evidenzia l’esigenza di una rivalutazione delle modalità e procedure previste per l’acquisizione di beni e servizi prevedendo, come peraltro più volte auspiccato, un più rigoroso rispetto delle norme e la verifica sistematica della congruità dei prezzi offerti. Nel caso specifico, l’assenza di sufficienti elementi nella documentazione pubblicata sul sito comunale, non consente di trarre delle conclusioni sulla coerenza delle offerte proposte con quelle praticate sul mercato.
Ciò posto riteniamo doverso ribadire che la fiaccolata sul Lago rappresenta, unitamente al catenaccio, ormai da diversi decenni l’appuntamento più atteso da chi viene a villeggiare a Scanno, per cui riteniamo che vale certamente la pena di “investire” sulla stessa fondi comunali. Peraltro vista l’entità della spesa da ultimo sostenuta, riteniamo che l’amministrazione possa, se del caso tagliando gli sprechi, e debba adoperarsi affinché anche quest’anno sia garantito il regolare svolgimento della “fiaccolata sul Lago”.
D’altra parte pensiamo che queste sono le aspettative di tutti per avviare la rinascita della nostra Scanno!!!!
Gent.mi redattori,
vi invio il comunicato stampa con il quale la Dott.ssa Rossella Belluso vorrebbe informare la cittadinanza sulle fasi di selezione per la seconda edizione del Master in Turismo Culturale ed Enogastronomico.
MASTER IN TURISMO CULTURALE ED ENOGASTRONOMICO
II Edizione
Il Centro Studi CTS di Roma organizza la seconda edizione del Master in Turismo Culturale ed Enogastronomico, dopo che la prima ha visto come protagonista del project work Scanno.
Gli obiettivi sono: formare operatori turistici ed esperti di programmazione di pacchetti turistici, favorire la creazione di programmi turistici sostenibili, valorizzare le eccellenze agroalimentari, favorire la fruizione di un turismo ambientale-culturale-enogastronomico integrato per promuovere sinergie tra gli operatori ed aumentare la consapevolezza di cittadini e turisti nell’acquisto di eccellenze enogastronomiche.
Corriere Peligno ———Sulmona, 24 giugno- Erano giorni che in città e nei paesi vicini si avvertiva un malessere sulla incapacità della politica di ” aggredire” i diversi problemi che investono il territorio. Poi la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato certamente lo sbocco della vicenda del punto nascita ma sopratutto la decisione di ieri del Consiglio regionale che ha detto no al reintegro della Valle peligna,della Valle del Sagittario e dei tanti altri piccoli comuni del Centro Abruzzo nella strategia delle aree interne assunta lo scorso 14 aprile. Oggi arriva l’annuncio ufficiale. “Il Movimento per la difesa del Centro Abruzzo- spiega una nota- costituitosi nei giorni scorsi, ha indetto una conferenza stampa venerdì prossimo – 26 giugno – alle ore11 nell’auditorium dell’Agenzia Regionale di Promozione Culturale (piazza Venezuela, Sulmona), per illustrare le iniziative volte alla difesa dei territori e delle comunità del Centro Abruzzo (Conca Peligna, Alto Sangro, Valle del Sagittario e Valle dell’Aterno) dopo la decisione della Regione di escludere immotivatamente e ingiustamente le nostre realtà dai “Poli di attrazione” e dalle “Macroaree”, pur avendo Sulmona tutti i requisiti richiesti”. Si tratta di un’occasione di particolare importanza in considerazione dell’importanza del tema e delle drammatiche ripercussioni che queste “illogiche” scelte comporteranno nell’immediato futuro: progressivo impoverimento di questi territori, ulteriore e irreversibile emorragia di posti di lavoro, “scippo” di uffici pubblici (scuole, reparti ospedalieri, tribunale, comparto ferroviario, etc.), perdita di finanziamenti statali ed europei”. (h. 19,00)
Dagli atti pubblicati appare opportuna una analisi. Cosa suggerisce una riflessione? lo spunto viene dalle ragioni addotte da una ditta che ha ritenuto di non partecipare alla gara da una parte per ilpoco tempo concesso per elaborare l’offerta, che puo’ derivare da ragioni urgenza, e dall’altro al per il fatto che “…il comune di Scanno accetta ribassi che non sono praticabili.”
E’ vero che la normativa offre alle stazioni appaltanti diversi strumenti per verificare la “sostenibilità” dell’appalto, tuttavia si ritiene che l’esigenza di verificare la “praticabilità” dell’offerta più vantaggiosa debba comunque emergere nel “verbale di gara” in modo da chiarire, di conseguenza, le considerazione a supporto della riuscita dell’appalto. Cautela che peraltro assume maggior rilievo ove vi sia una sensibile distanza tra le offerte.
E’ pacifico infatti che ogni comune, non solo il nostro, e’ obbligato ad accettare tutte le proposte ritenute dall’amministrazione realizzabili dall’offerente.
A San Demetrio ne’ Vestini incontro il 26 giugno
(ANSA) – L’AQUILA, 23 GIU – Valorizzare le zone percorribili dei tratturi, con contratti di rete tra operatori per facilitare coordinamento dei servizi, promozione delle proposte turistiche e manutenzione dei sentieri: è l’obiettivo del progetto del Gal Gran Sasso Velino “Vie e Civiltà della Transumanza Patrimonio dell’Umanità”. Il 26 giugno, nella Piana di Navelli (L’Aquila) attraversata dal tratturo L’Aquila-Foggia, alle 17 appuntamento a San Demetrio ne’ Vestini (L’Aquila).