Servizio RAI
Il ruolo che le tradizioni svolgono nella costruzione dei processi identitari tra globalità dei processi di sviluppo e localismo dei radicamenti culturali al centro del convegno-evento che si e’ svolto a Scanno il cui focus sarà incentrato sul costume femminile tradizionale. Simbolo identitario di Scanno e dell’Abruzzo.
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ParmaToday
Il Convegno e’ stato voluto dalla comunità scannese per valorizzare la candidatura a patrimonio immateriale dell’UNESCO. La manifestazione ha avuto il patrocinio di Roma Capitale
Il Centro
Il Costume tradizionale di Scanno verso un prestigioso riconoscimento internazionale. Il Consiglio comunale ha infatti dato il via al percorso di candidatura come patrimonio Unesco nel cui ambito FASTI con il Comune di Scanno ha organizzato un Convegno “dalla Forza della Tradizione la Creativita’- IL FUTURA DELLA MEMORIA PRESSO LA PROTOMOTECA DEL CAMPIDOGLIO ROMA. Tra i relatori, oltre al Sindaco di Scanno, Giovanni Mastrogiovanni e Maria Pia Silla, presidente della Fondazione FASTI, il prof. Paolo de Nardis, il prof. Ernesto Di Renzo, il prof. Francesco Sabatini e il prof. Guglielmo Ardito. Non poteva mancare il Costume muliebre indossato con orgoglio da diverse ragazze oggetto di tanti scatti fotografici.
Un evento participato da tutta la comunità scannese che ama il costume e vive a Roma (e nei paesi circostanti), per necessità di lavoro e/o comunque quanti amano Scanno e il suo Costume muliebre nonche’ dai numerosi cittadini di Scanno arrivati a Roma con mezzi propri e/o pulman messi a disposizione dall’organizzazione. Molto importante e’ stata la presenza dei numerosi ragazzi della scuola media e dei relativi docenti che hanno riempito la Protomoteca messa a disposizione da Roma Capitale.
Miserere di Saverio Selecchy
Saverio Selecchy, (Chieti, 1708-1788), musicista sacro teatino e maestro di cappella, compose nel 1730 il Miserere, la cui musica è il particolare più suggestivo della processione del Venerdì Santo
Tratto dal Salmo 50-51 del Salterio, col Miserere, l’uomo peccatore implora perdono e misericordia con il suo canto di dolore al Cristo che col suo sacrificio in croce è venuto a salvare gli uomini dalle tenebre del peccato. Viene eseguito da un’orchestra di centinaia di voci maschili e musicisti, soprattutto violini e viole.
Nel 1954 a L’Aquila, capoluogo dell’Abruzzo, dopo oltre un secolo di abbandono a causa di una legge di Ferdinando Delle Due Sicilie contro le confraternite in lite tra loro per definire i luoghi di passaggio dei Sepolcri, un frate francescano dell’Ordine dei Minori Osservanti del convento di San Bernardino, decise di riproporre la solenne processione del Venerdì Santo, prendendo tuttavia da Chieti il celebre Miserere composto da Selecchy. Ancora oggi simbolicamente la processione del Cristo Morto a L’Aquila parte dal sagrato della basilica di San Bernardino, per proseguire poi lungo il Corso, passare a Piazza Duomo, e ritornare indietro nella basilica di partenza.
Ondatv
Il sindaco di Roccaraso convoca per il prossimo 27 marzo alle gli operatori turistici, commercianti, albergatori e impiantisti
La stampa locale riferisce che i numeri della stagione invernale non sono rassicuranti con un calo del 40 per cento delle presenze turistiche. La mancanza di neve ha messo in difficoltà gli operatori del settore costretti a chiudere gli impianti. Si pensa di conseguenza a dei ristori per dare una boccata d’ossigeno al comparto in difficoltà.
Lago e tradizioni popolari
Crediamo che in merito vada fatta una doverosa riflessione. E’ vero che da qualche anno nel nostro territorio la neve non sia arrivata nella giusta misura, questo non ha impedito di rallentare nel settore investimenti con fondi pubblici.
Un meccanismo che se adottato con continuita’ non crediamo possa portare buone nuove, per cui andrebbe quanto meno opportuno riequilibrare gli investimenti pubblici puntando su nuove strategie di promozione turistica del territorio guardando con dovuta attenzione a paesi, come Scanno, che puo’ offrire ai turisti sia la stagione estiva con cultura, tradizioni, lago, montagna e un meraviglioso centro storico sia la stagione invernale con passo godi e Collerotondo.
Il Riformista
Le forze dell’area liberaldemocratica al lavoro per una “Lista di Scopo per gli Stati Uniti d’Europa” per elezioni europee del prossimo giugno.
Il vertice di +europa, promotore dell’iniziativa, ha deciso di costituire un gruppo di lavoro per preparare una proposta di programma che possa unire queste forze. Ad eccezione della sola Azione di Calenda, aderiscono al tale iniziativa: +Europa, Italia Viva, Liberal-democratici Europei, Partito Socialista Italiano, Radicali italiani.
Sarebbe interessante tornare ai vecchi tempi. L’unione fa la forza non ha pagato la divisione favorita dalla creazione di sovrastrutture che hanno incrementato i costi di gestione ed impoverito il paese reale inteso come settore produttivo.
RETEABRUZZO
Le ragioni che vengono poste e’ infatti il grave fenomeno di spopolamento, che caratterizza le aree appenniniche e presenta indici sulle prospettive preoccupanti per il futuro del Molise. Un fenomeno che con numeri variabili interessa anche le aree interne dell’Abruzzo dove vi è un progressivo spostamento della popolazione verso il mare.
Noi siamo sempre più convinti sulla necessità di fondere le piccole comunità formando entità’ locali di almeno cinque mila abitanti; una dimensione che renderebbe piu’ efficiente la gestione di comunità che fanno sempre più fatica ad andare avanti tanto che diversi fanno con multe che spesso sono incomprensibili. E’ il caso ad esempio di diversi paesi che fanno cassa attivando anche i parcheggi a pagamento anche quando sono deserti ancorché nati per regolamentare il caos delle metropoli ovvero altri che mettono gli autovelox per fare cassa con i passanti su quei brevi tratti di strade ad alto scorrimento di loro competenza ma frequentati prevalentemente da non residenti.
La fusione dei Comuni crediamo sia la soluzione per fermare lo spopolamento.
Avviso pubblico
Il PIAO 2022-2024, che non risulta pubblico sul sito istituzionale, assorbe molti dei Piani che finora le amministrazioni pubbliche erano tenute a predisporre annualmente e, precisamente:
● Piano della performance
● Piano di prevenzione della corruzione
● Piano dei fabbisogni
● Piano delle azioni concrete
● Piano organizzativo del lavoro agile
● Piani di azioni positive
● Piano per razionalizzare l’utilizzo delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell’automazione d’ufficio
Campus KID
Alla luce dell’ormai avviato percorso di rilancio della stagione invernale con la ripartenza del bacino di Collerotondo, riteniamo ormai non ulteriormente procrastinabile tra i fabbisogni del paese la realizzazione del nuovo edificio scolastico.
Insomma pensiamo alla realizzazione di un polo didattico all’altezza dei nostri tempi, pertanto, dotato di spazi idonei allo svolgimento di tutti i percorsi educativi, scolastici e ricreativi (dall’infanzia alle scuole medie). Al fine di rendere “efficiente ed efficace” lo svolgimento delle attività motorie e sportive il “polo scolastico” andrebbe collocato in prossimità del palazzetto dello sport (ora raggiungibile tramite pulmino).
Una zona che e’ servita da ampi spazi di parcheggio (anche al coperto) e che risulta raggiungibile da diversi punti del paese e dal vicino comune di Villalago che usufruisce delle nostre infrastrutture. Un’area tra l’altro che riveste un ruolo strategico per ampliare le fasce orarie dell’isola pedonale nel centro storico e quindi l’esigenza sempre più urgente di agevolare l’accesso alle aree di parcheggio per limitare il traffico dei veicoli nel paese.
