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Il SINDACO DURISSIMA REPLICA AL CONSIGLIERE FUSCO…

… una risposta dura e autoreferenziale!!

Una domanda ci viene spontanea : se c’era la massima convergenza su tutto perché allora si sono registrati tanti abbandoni?????

SPERIAMO CHE PRIMA O POI SI RISPONDA!!!


 

Fonte: La Piazza di Scanno on line…..

LETTERA APERTA AL CONSIGLIERE AMEDEO FUSCO

Gentile Consigliere Amedeo Fusco, ho letto la sua lettera aperta e devo dirle  che non mi ha sorpreso più di tanto considerate le Sue recenti frequentazioni politiche i cui argomenti sono da un decennio sempre gli stessi: Corte dei Conti, verifiche di cassa, costi per l’Ente, per non parlare di commissari ad acta, interpellanze prefettizie, procura della repubblica ecc. ecc. Ciò a mio avviso è lo specchio del Suo perenne girovagare da un tavolo politico all’altro che non Le ha consentito, fin’ora, di trovare la pace con se stesso; per questo ho pubblicato l’articolo di Zac 7, e non per dileggiarla come Lei  ha fatto con il sottoscritto. Aggiungo che Lei può aver superato brillantemente tutti gli esami come afferma, come dicono a Scanno  “a Paiacce ce sctiene sempre le sierpe”.

 Se si sente  perseguitato da un diffamatore certificato, lo può denunciare tranquillamente alle autorità giudiziarie, non vedo cosa possa farci io. Ciò che invece non posso tollerare, è che Lei reagisce alle polemiche con il  Suo antagonista politico giurato col quale sembra giocare a cane e gatto insultando il sottoscritto e tirando in ballo questioni non solo politiche ma anche professionali che lo riguardano direttamente.

Quindi, voglio sforzarmi di comprendere il Suo sfogo, ma non posso accettare l’ attacco nei miei confronti se non spiegandole con le compagnie che frequenta, considerato che lo scrivente le ha fatto solo del bene, collaborando alla Sua campagna elettorale e contribuendo  alla sua elezione alla Provincia. Le ricordo  che fui  io a volerla nella mia lista con la carica di Vice Sindaco ed Assessore alla Cultura,  e che la mattina della presentazione della mia lista tutto era già predisposto per cui ebbi a lottare non poco per consentire il Suo sofferto ingresso. Lei ricorderà, infine, che altri personaggi a Lei ostici e lo stesso Consigliere Gentile Eustachio già ne facevano parte; perché non ha rifiutato allora la sua partecipazione alla lista?????   

E c’è un’altra cosa che non accetto del suo volantino: lo stile,  l’uso di domande retoriche dirette a denunciare situazioni apparentemente contraddittorie, l’uso di frasi come “dalla sera alla mattina”che più si addicono alla sua persona, e ciò in quanto non ho mai conosciuto un personaggio politico più di Lei disposto “dalla sera alla mattina” a cambiare schieramenti e posizioni: ritornando alla famosa mattina della presentazione delle liste, Lei lasciò di sasso i suo vecchi amici saltando con la disinvoltura di un canguro ad altra lista e contribuendo pesantemente a determinarne la sconfitta senza farsi alcuno scrupolo né un’analisi di coerenza. La coerenza quindi, Lei dovrebbe prima di tutto cercarla dentro se stesso.

Si dice da più parti di non parlare della vicenda familiare e personale che ha coinvolto il Ragioniere  comunale, ma Lei il giorno 18 febbraio u.s. ha richiesto di prima mattina la visione e la documentazione della domanda di  ferie del dipendente. Paradossale anche  la sorpresa di fingere di non sapere del perché della richiesta straordinaria della verifica di cassa, quando Lei lo stesso giorno 18 Febbraio u.s., ha richiesto Ufficialmente se fossero pervenute in questo Comune, fatture per lavori o acquisti di beni, non assistiti da precisi impegni di spesa.

Si meraviglia nientemeno della presenza del Rag. Di Ianni per i maggiori costi, ma poi mi richiede la presenza di un Commissario ad Acta per la verifica dei bilanci comunali. Quest’ultimo è forse gratis ????????

Dimentica che i bilanci e quant’altro vengono certificati dall’ufficio competente, ma soprattutto dall’Organo di Revisione Esterno, che Le risulterà strano, è lo stesso nominato  dal Sindaco mio Predecessore.

Mi auguro che Lei sia consapevole di quello che dice e chiede, invitandoLa a riflettere sulle motivazioni del suo esodo dalla mia maggioranza che così riassume: “Il non aver effettuato la verifica programmatica”. Evidentemente non ricorda che già il mercoledì successivo alla sua elezione a Consigliere Provinciale, il sottoscritto riunì la maggioranza, (escludendo i consiglieri Gentile E., Giansante C., Tarullo Secondino, ed ovviamente Lei), sottoponendo ai presenti la scelta di una fra le seguenti soluzioni politiche:

1)      continuare con la stessa maggioranza uscita vincitrice dalle urne del 14 Aprile 2008;

2)      allargare la maggioranza in modo trasversale con le minoranze;

3)      fine dell’avventura, andare a casa.

Tutti i presenti, nessuno escluso, vollero continuare con la stessa maggioranza; di cosa stiamo a parlare allora????. Ricordo che Lei venne verso la mezzanotte della stessa sera da una cena con suoi amici, e probabilmente l’euforia della vittoria e della serata conviviale, Le aveva fatto dimenticare questo piccolo ma sostanziale passaggio.

E’ chiaro che ritorna ora in modo stucchevole sulla questione della sentenza della Corte dei Conti, solo per aggredire la mia persona, diffamandola  e cercando di screditarla agli occhi della gente, diffondendo il germe del dubbio non al personaggio politico ma alla persona ed alla sua professionalità, legando l’accaduto alla parentela o chissà  a quali nefandezze effettuate.  Le voglio ricordare che all’epoca il Revisore dei Conti aveva competenze  solo contabili e non aveva nulla a che fare con la legittimità degli atti amministrativi.

Per quanto riguarda i ritardi per  l’esecuzione della Sentenza, lo ribadisco ancora, ho contattato alcuni professionisti che per un motivo o un altro non si sono resi disponibili, fino alla scelta avvenuta agli inizi di Maggio 2011,  non   Agosto 2011. Per sua serenità, Le dico che i consiglieri hanno pagato il risarcimento del danno erariale,come se peraltro fossero stati i soli nella storia di Scanno a far danno a questo paese; non hanno restituito un bottino sottratto alle casse comunali.

La ciliegina poi del Suo volantino, caro Consigliere, è costituita dalla ancora una volta maligna volontà di  generare il  dubbio sulla scelta  di aver permesso al Ragioniere di Scanno di andare a lavorare al comune di Villalago; bè alla faccia dell’unione dei servizi che dovremmo mettere in atto a breve e di cui Lei si proclama sostenitore. Il sottoscritto non solo per il buon rapporto che corre con il comune limitrofo ma anche alla luce di una auspicabile collaborazione ed impiego comune di risorse  ha  messo in atto una iniziativa dalla quale non si potrà prescindere nel prossimo futuro. E sempre sull’argomento, voglio anche  ricordarLe che l’Autorizzazione da me sottoscritta era ed è limitata  agli orari fuori da quelli lavorativi nel comune di Scanno. 

Mi dicono che Lei parla di contabilità bianche e nere nel comune di Scanno, ebbene se Lei sa che esiste un fatto del genere, lo denunci altrimenti ne diverrà correo.

Quanto alla questione Provincia, se parla “di porte chiuse” e “porte aperte”nel modo in cui Si esprime, Lei deve averle attraversate al buio e perdendo l’orientamento. Io sono entrato in comune senza un colore politico ed altrettanto ne uscirò: Per me qualsiasi interlocutore che mi avesse agevolato nelle operazioni necessarie al nostro paese sarebbe stato il benvenuto. Purtroppo così non è stato, e mi riferisco all’Ente in Generale, non a questa lista o alla precedente: dimenticati da tutti, trattati come la più miserabile delle frazioni: la questione seggiovia  ne è stata e ne sarà a lungo doloroso esempio.

Con cordialità.

Scanno, 29 Febbraio 2012

                                                                                              IL SINDACO DI SCANNO

                                                                                             Dott.Patrizio GIAMMARCO

Il SINDACO DURISSIMA REPLICA AL CONSIGLIERE FUSCO…ultima modifica: 2012-02-29T18:50:00+01:00da
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