Il Pd corre in aiuto del sindaco Casini


Cambio di giunta a Sulmona, tra i nuovi assessori sembra vi sia anche l’ex Sindaco di Scanno B. Gentile.

La notizia emerge dall’articolo del Centro che riportiamo integramelmente a firma

C83160ED-EB12-4B7E-928C-84B2A676DF43SULMONA. In campagna elettorale si sono scontrati duramente, arrivando anche alle querele. Oggi hanno deciso di unire le forze per dare un governo alla città ed evitare l’ennesimo commissariamento del Comune, che sarebbe il quinto consecutivo negli ultimi 19 anni. Accordo siglato tra il “vecchio leone” della politica cittadina, Bruno Di Masci, e Annamaria Casini, per mettere su un governo di salute pubblica che porti avanti un programma che affronti le emergenze sulla sanità, sulla giustizia e sull’ambiente, che la città dovrà affrontare nei prossimi mesi.
Un accordo che non tutti i cittadini hanno capito, proprio per la durezza dello scontro dei due schieramenti, sia durante la campagna elettorale, sia nel primo scorcio di legislatura, che ha portato i due esponenti a dirsele e darsele di santa ragione. Ma in politica nulla e impossibile e lo dimostra proprio l’accordo arrivato in pochi giorni dall’avvio della crisi aperta con l’uscita dalla maggioranza dei due socialisti Fabio Pingue e Katia Di Marzio di Avanti Sulmona. A loro si è aggiunta l’altro ieri, nel corso del movimentato consiglio comunale informale, che ha sancito la fine della maggioranza eletta dal popolo, Roberta Salvati che ha detto chiaro e tondo di non voler sedersi insieme a Bruno Di Masci, con il quale aveva avuto un duro scontro in consiglio comunale beccandosi anche una querela. I tre che escono dalla maggioranza saranno rimpiazzati proprio dai tre del Pd: Bruno Di Masci appunto, Antonio Di Rienzo e Fabio Ranalli, quest’ultimo destinato anche a rimpiazzare Katia Di Marzio alla presidenza del consiglio comunale. «Non è una scelta di potere», spiega Bruno Di Masci, «ma si tratta di essere consapevoli della drammatica situazione economica che sta affrontando il territorio e in particolare la nostra città, che non può essere lasciata nelle mani di un commissario. Mi sarei aspettato, invece, che anche gli altri gruppi consiliari avessero dimostrato più sensibilità, lasciando da parte rancori e personalismi nel nome esclusivo del bene della città».
L’ondata di maltempo che ieri ha messo in ginocchio il comprensorio, ha avuto riflessi anche sulla crisi politica, tanto che l’incontro per la scelta dei nuovi assessori è slittata a questa mattina. Al momento l’unico punto fermo del nuovo esecutivo è l’assessore al BilancioStefano Mariani, che resta al suo posto proprio per la delicatezza del settore che tra poco più di un mese sarà chiamato a presentare il documento economico preventivo. Tutti gli altri assessori saranno scelti tra tecnici ed ex amministratori di comprovati valore e autorevolezza. È stato fatto il nome anche del dirigente scolastico del polo scientifico, Massimo Di Paolo, che però ha declinato l’offerta per i propri impegni professionali, che non gli consentirebbero di affrontare il nuovo incarico a tempo pieno. Altri nomi molto gettonati sono l’ingegnere Massimo Di Cesare, l’avvocato Valentina Di Benedetto e l’ex sindaco di Scanno Bonifacio Gentile. Toto nomi a parte la giunta dovrebbe nascere già da questa sera con la firma di accettazione dell’incarico dei nuovi assessori, lunedì mattina davanti al segretario generale del Comune, Nunzia Buccilli

 

Il Pd corre in aiuto del sindaco Casiniultima modifica: 2019-02-28T08:58:49+01:00da vivrescanno
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