Comuni a lezione di fisco… Scanno no. Chissa perché!

I Comuni a scuola per la formazione sul fisco. Chissà perché Scanno non è presente.

La formazione riguarda la preparazione dei funzionari degli uffici dei Comuni nell’attività per contrastare la evasione e la elusione delle tasse. Insomma una preparazione che sarebbe stata utile per discernere la questione del credito IVA che secondo le precisazioni avute, sin qui, dall’agenzia delle entrate non sarebbe compatibile con le atività del Comune. Che sia questo il motivo della mancata partecipazione dei nostri funzionari?

 

 

Comuni a lezione di fisco.E’ la prima volta delle città della costa pescaresi e della Marsica

    – grazie ad un protocollo d’intesa tra i comuni e l’Agenzia delle Entrate-

    L’Aquila,13 maggio.-Un corso ad hoc sul Fisco per i funzionari dei Comuni di Pescara, Pineto, Mosciano Sant’Angelo, Magliano de’ Marsi e Avezzano. L’incontro formativo, organizzato dall’Agenzia delle Entrate dell’Abruzzo è stato promosso con lo scopo di preparare i funzionari degli uffici tributi dei Comuni nell’attività di individuazione e valutazione di tutte quelle posizioni che potrebbero potenzialmente nascondere fenomeni evasivi.Il progetto formativo, che ha già coinvolto il personale dei Comuni di Chieti, San Giovanni Teatino e Francavilla al mare lo scorso 28 febbraio, nasce dal protocollo d’intesa stretto dall’Agenzia delle Entrate con i Comuni interessati. L’accordo prevede in primo luogo la condivisione, attraverso il canale telematico Siatel, di tutte le informazioni relative a dichiarazioni dei redditi, registrazioni di atti, dichiarazioni di successione e utenze. L’incrocio di questi dati forniti dalle Entrate con quelli in possesso dalle Amministrazioni comunali, poi, consentirà al singolo Comune di predisporre e inviare via web segnalazioni qualificate, cioè ben circoscritte, di tutte quelle notizie, dati o situazioni in grado di celare pratiche ad alto potenziale di evasione. Le segnalazioni riguarderanno gli ambiti del commercio e professioni, dell’urbanistica e territorio, delle proprietà edilizie e patrimonio immobiliare, delle residenze fiscali all’estero e dei beni indicativi di capacità contributiva. Tutti settori di attività sui quali il Comune dispone di informazioni particolarmente dettagliate. Per questo lavoro di lettura critica dei dati e segnalazione, al Comune spetterà il 33% delle somme effettivamente riscosse in seguito agli avvisi di accertamento emessi dall’Agenzia.Il protocollo d’intesa prevede, inoltre, l’attivazione di un tavolo di lavoro composto da funzionari altamente qualificati, dell’Agenzia e dei Comuni interessati, che avranno il compito di individuare ulteriori aree di verifica, in aggiunta a quelle previste, che risultino significative e di fornire soluzioni di problematiche complesse. (h.18,30)

Comuni a lezione di fisco… Scanno no. Chissa perché!ultima modifica: 2011-05-14T02:13:00+02:00da vivrescanno
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