Il progetto prevede il coinvolgimento di piu’ societa’ che si occuperanno sia della gestione vera e propria dell’impianto sia di raccogliere i fondi e ridistribuire gli utili in modo automatico.
La vera novità è proprio questa, quella cioè dell’uso di piattaforme crowdfunding per finanziare un’operazione che richiedera’ un investimento di poco inferiore a mezzo milione di euro.
Un idea interessante in quanto consente, con i nuovi strumenti di finanziamento, di realizzare progetti di riqualificazione di sviluppo del territorio.
Un esempio che va tenuto in debito conto. Servono idee nuove per mettere a frutto il grandissimo patrimonio del nostro paese.