Una scelta che facciamo alla luce di ciò che si ascolta in giro che ci fa capire quanto sia importante la formazione e l’informazione che noi nel nostro piccolo cerchiamo di fare quotidianamente.
Prima di tutto chiariamo che il “terzo settore” e’ frutto di iniziative di aggregazione private senza svolò di lucro che il ove sia conformi ai requisiti di legge possono attingere a benefici fiscali. Sono escluse dai benefici gli pubblici e quelli dagli stessi controllati.
Il loro ruolo è, pertanto, fondamentale per il conseguimento degli obiettivi di supporto alla persona, proprio laddove le Istituzioni non riescono ad arrivare, motivo per cui il Legislatore ha provveduto a riordinare e revisionare complessivamente la disciplina civilistica e fiscale vigente in materia.
A tale scopo possono essere create diversi soggetti dalle associazioni fino all’età fondazioni. Per quest’ultime peraltro una delle novità più importanti e’ la regolamentazione delle Fondazioni di partecipazioni (siano ad oggi esistenti per prassi) che rispetto alle tradizionali hanno regolamentate al suo interno una organizzazione democratica ed aperta a tutti.
Una normativa complessa che e’ in via di regolamentazione pertanto torneremo ad approfondire per una più ampia divulgazione del suo ruolo e dell’importanza che assume anche per il nostro paese che ha tanto bisogno di soggetti privati che con la loro creatività e operatività vanno a coprire gli spazi lasciata dalle amministrazioni pubbliche.
Insomma in parole povero uno strumento che consente di passare dalle parole ai fatti a quanti voglio rendersi utili alla collettività.