E’ stata presentata una proposta di legge tendente a semplificare procedimenti che si sa quando iniziano ma poi si perdono nei fascicoli della burocrazia.
La proposta prevede che ad occuparsene debbano essere i Comuni. La regione si limiterebbe ad una verifica entro termini perentori alla cui scadenza verrebbe perfezionato il silenzio/assenso.
Ancora la volta la regione delega ad Enti che già fanno fatica a garantire i servizi essenziali, ogni riferimento al nostro Comune (che comunque lamenta una carenza di risorse) e’ puramente casuale!!!!
Sarebbe forse il caso di delegare le funzioni ai comuni sopra i 15 mila abitanti dotati di strutture certamente più robuste. La transizione digitale prima o poi dovrà pure trovare applicazione.
Quando la standardizzazione delle procedure amministrative e contabili per renderle fruibili da remoto?