In ogni caso si tratta di un ulteriore onere a carico di cittadini che stanno facendo notevoli sacrifici per ripianare le casse dissestate del Comune. Il tutto in un momento particolarmente critico in quanto all’emergenza sanitaria si e’ aggiunta ora la forte crescita dei costi dell’energia che impatta peraltro su quasi tutti i beni anche quelli di prima necessità (non solo quindi sulle bollette elettriche).
Non vanno peraltro dimenticati i recenti aumenti anche sulle bolletta del servizio di raccolta dei rifiuti che ha penalizzato in prevalenza le utenze domestiche.
Il Commissario infatti non ha ancora reso pubbliche le richieste dei creditori e le risorse necessarie per fronteggiarle. Nel frattempo però sono state avviate le iniziative per il recupero dell’elusione/evasioni con criteri che non sembrano rassicuranti anzi. Una vicenda che va avanti da tanto tempo come si può vedere nei post sul dissesto finanziario.
La “minoranza”peraltro contesta ancora oggi le risultanze contabili approvate di recente dal consiglio comunale che mostrano un forte avanzo di gestione che potrebbe peraltro migliorare ove correttamente gestite alcune risorse di bilancio inutilizzate.