IL FORMAGGIO ABRUZZESE NELLA TOP “50”
Tante le meraviglie d’Abruzzo che si fanno largo nel mondo. Dalla ricotta affumicata al ginepro al pecorino stagionato, l’Abruzzo conquista l’America e si aggiudica un posto di tutto rilievo nella ‘top 50’ stilata dal Wall Street Journal, per suggerire ai suoi numerosissimi lettori, i più esclusivi e graditi regali natalizi. Notizie che non manchiamo di diffondere per mettere in risalto le tante risorse che possediamo e che vanno da una parte “valorizzate” e dall’altra creare le migliori condizione per “accogliere” chi vuole viverle direttamente. Alcuni giorni fa su uno di apparso sulla “repubblica.it” veniva sottolineato il “rischio” che tutto possa finire per il “continuo spopolamento” che sta colpendo i centri montani. Un nostro lettore preoccupato commenta “ma davvero Scanno deve sparire?! Una frase che ci pare sa tanto di appello a scongiurare tale remota eventualità!!!
A tale obiettivo riteniamo concorrano tante cose (grandi e piccole) e tra queste pensiamo assuma un rilievo fondamentale la “riduzione” delle distanze con il mondo attraverso un rete di collegamenti pubblici rapidi e efficienti. Un settore sul quale, ancorché lentamente, la regione abruzzo sta lavorando da tempo. Noi vogliamo dare un piccolo (piccolissimo) contributo verso tale direzione che peraltro riteniamo sia “a costo zero (o quasi)” ma che richiede solo la volontà di farlo.
Sappiamo che sullo svincolo di Pratola/Sulmona A25 esiste da tempo uno snodo di collegamento su ruota che serve gli aereoporti di Roma e Pescara fino ad arrivare al porto di Civitavecchia. Una importante infrastruttura che costituisce un mezzo di collegamento “mondiale” e che potrebbe aiutare anche la mobilità interegionale.
Perché non sfruttare tale opportunità prevedendo un diverso percorso dei pulman che collegano la Valle del Sagittario con quella Peligna prevedendo un percorso via autostrata verso Sulmona con coincidenza allo svincolo Pratola/Sulmona con i pulman Roma -Pescara – Roma?
Un cambio di percorso che porterebbe a dei significativi vantaggi sia sul piano turistico che di mobilità regionale e intereggionale. Siamo convinti che ciò porterebbe solo benefici al nostro territorio!!