VIVERE SCANNO… CHIEDE DI INTERVENIRE PRESSO LA REGIONE PER L’ARRIVO DEI FAMOSI 825 milaeuro

Riportiamo gli articoli pubblicati sul giornale il centro nei giorni scorsi a seguito dell’appello lanciato da

VIVERE SCANNO 


 

 

Articolo del  1 febbraio.2013

 

Lavori per gli impianti da sci 825mila euro attesi da 6 anni

SCANNO. I fondi per il completamento della stazione sciistica di monte Rotondo non arrivano e il movimento politico “VivereScanno” chiede l’intervento del commissario prefettizio Giuseppe Conti per sbloccare il finanziamento di 825mila euro, assegnato da oltre sei anni al Comune di Scanno ma mai erogato dalla Regione Abruzzo.

«Occorre dimenticare tutti gli errori, anche i più recenti e concorrere ad acquisire risorse economiche assolutamente indispensabili per il bacino sciistico che ha assoluto bisogno di stabilità» sottolinea Maria Pia Silla «per questo auspichiamo che il commissario, raccogliendo l’appello che abbiamo lanciato alcuni giorni fa, si adoperi per porre fine a questa vicenda che sta tenendo da anni in apprensione tutto il paese».

Per ottenere il trasferimento dei fondi nelle casse municipali, il commissario prefettizio ha già incontrato nello scorso mese di ottobre all’Aquila il capo della segreteria del governatore regionale, Antonio Morgante, e l’allora prefetto dell’Aquila, Giovanna Maria Iurato. Ma ancora oggi i fondi che nel 2006 la giunta Del Turco stanziò per il rilancio della stazione sciistica di Scanno tardano ad arrivare.

Per non perdere il finanziamento di 825mila euro l’ex amministrazione guidata dal sindaco Giammarco, nello scorso mese di agosto, ha avviato anche un’azione legale per il recupero delle risorse che, se non erogate, metterebbero in seria difficoltà non solo l’esercizio degli impianti di risalita ma anche le casse del Comune.

Massimiliano Lavillotti

 

 

Articolo del  3 febbraio.2013

 

D’Amico: sui fondi per le piste da sci omissioni da Chiodi

SCANNO. Non arrivano i fondi necessari per il completamento del bacino sciistico di monte Rotondo e il vicepresidente del consiglio regionale, Giovanni D’Amico, chiede alla Regione di pagare subito il debito di 825mila euro.

«La commissione Vigilanza acclara il credito del Comune di Scanno, ma il presidente Chiodi e l’assessore Morra sembra che non onoreranno mai l’impegno» spiega l’esponente del Partito democratico «poiché la somma, attesa dal Comune di Scanno, non è stata individuata».

Infatti, nonostante le rassicurazioni da parte della Regione, sembra che non sia in itinere alcun impegno o indicazione per lo stanziamento delle somme che nel 2006 la giunta Del Turco mise a disposizione per il rilancio della stazione sciistica di Scanno.

«L’atteggiamento omissivo della giunta Chiodi è molto grave» aggiunge il vicepresidente del consiglio regionale «per cui ho inviato una nota al consigliere provinciale, Amedeo Fusco, nella quale lo invito a procedere per vie legali, sulla base dei verbali della commissione regionale di Vigilanza».

Nei giorni scorsi il problema del mancato arrivo dei finanziamenti per il bacino sciistico era stato sollevato da Maria Pia Silla, ex consigliere di opposizione e attuale rappresentante del movimento politico “Vivere Scanno”. (m.lav.)

 

VIVERE SCANNO… CHIEDE DI INTERVENIRE PRESSO LA REGIONE PER L’ARRIVO DEI FAMOSI 825 milaeuroultima modifica: 2013-02-04T18:55:00+01:00da vivrescanno
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