Scanno, rimborso spese legali Giammarco accusa la giunta

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Incomprensibile la replica dell’ex Sindaco alla liquidazione del Comune di oltre 13.000,00 euro per spese legali per un esposto che fu dallo stesso avanzato alla Procura. Una replica che riprendiamo testualmente” «Allora i soldi ci sono, altrimenti un Comune vicino al dissesto finanziario come potrebbe spendere tanto?»

… a noi ci pare in realta’ piu’ corretto dire che “FORSE I SOLDI NELLE CASSE COMUNALI C’ERANO… OGGI CI PARE NON CI SONO PIU’ SE SONO FINITI NELLE MANI DEGLI AVVOCATI SENZA ALCUN BENEFICIO PER SCANNO.

Ci domandiamo e domandiamo all’ex Sindaco PERCHE’?????????????

Attendiamo fiduciosi una risposta!!!!!!!


SCANNO. La giunta municipale rimborsa le spese legali sostenute dall’ex sindaco di Scanno, Angelo Cetrone, e dai suoi assessori, Roberto Nannarone e Corrado Forestieri. Ma scatena la reazione dell’opposizione consiliare. Per l’attività svolta dai rispettivi legali, il Comune ha risarcito con oltre 13mila euro gli ex amministratori del centro montano, sottoposti a indagine per abuso d’ufficio ma assolti dal giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Sulmona. Cetrone, Nannarone e Forestieri erano stati indagati per avere, in concorso tra loro, intenzionalmente procurato ad alcuni professionisti locali un ingiusto vantaggio patrimoniale attraverso la liquidazione di parcelle dovute per la realizzazione di un progetto di valorizzazione e recupero del centro storico di Scanno. La decisione dell’attuale amministrazione comunale ha suscitato la reazione dell’ex sindaco e capogruppo di opposizione, Patrizio Giammarco: «Allora i soldi ci sono, altrimenti un Comune vicino al dissesto finanziario come potrebbe spendere tanto?». (m.lav.)

Scanno, rimborso spese legali Giammarco accusa la giuntaultima modifica: 2014-01-15T22:25:54+01:00da vivrescanno
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