Con detemina n. 78 il Comune ha posto termine al contratto di appalto per lavori di valorizzazione del centro storico. Un appalto di oltre 400 mila euro che pare fermarsi nei pressi dell’arrivo. Restano infatti da eseguire solo 15 mila euro di opere. La ditta non vanta crediti, pertanto è stato liquidato il rediduo importo. Un nulla da fare ed allora la domanda viene spontanea: PERCHE’ METTERE A RISCHIO IL FINANZIAMENTO PER COSI’ POCHE OPERE DA FARE?
Ovviamente valutazione esclusivamete economica e non qualitativa delle opere residuali. Peraltro i rischi, pure rappresentati all’impresa, di “eventuali problemi legati alle scadenze imposte dalla Regione” connessi con il mancato adempimento e la limitata entità delle opere residue, forse avrebbero richiesto un tempestivo sblocco della situazione. Gli strumenti ci sono.