Scanno…Mille libri in dono Così a Scanno riapre la biblioteca

La struttura pubblica nell’ex scuola chiusa dopo il terremoto Un’associazione raccoglie vecchi volumi di residenti e turisti

Una notizia molto bella che riprendiamo da ilcentro.it

Fonte: ilcentro.it

SCANNO. Quella comunale è chiusa da quasi quattro anni. Ma Scanno avrà presto una biblioteca “fatta in casa”. I giovani dell’associazione culturale Coro Mariella e Nando stanno infatti lavorando alla realizzazione di una biblioteca da allestire all’interno dei locali che già ospitano una cartolibreria in via Domenico Tanturri. Circa 50 gli associati registrati in pochi giorni e quasi 1.000 i libri raccolti a seguito di donazioni da parte di residenti e turisti che abitualmente frequentano il paese.

L’iniziativa parte da Antonella Caimi, titolare in pieno centro abitato della rivendita commerciale e membro dell’associazione, che ha pensato di aprire nella stanza attigua alla cartolibreria una biblioteca, pubblica e gratuita, raccogliendo tutti i libri che stavano per essere accantonati nelle cantine di tante famiglie scannesi o addirittura buttati nei cassonetti della spazzatura.

«Abbiamo ricevuto due scatoloni di libri anche da un turista di Napoli», commenta Caimi, giovane mamma e proprietaria della cartolibreria, «e presto offriremo un servizio a scannesi e turisti che dal terremoto dell’Aquila non hanno più la possibilità di usufruire della biblioteca».

Dopo il sisma del 2009 il vecchio edificio scolastico del paese è stato dichiarato inagibile e per i danni riportati dalla struttura l’ex amministrazione municipale si è vista costretta a chiudere anche la biblioteca situata al pian terreno dell’antico palazzo che si trova in viale del Lago. Da allora nelle stanze della vecchia scuola sono stipati oltre 6mila volumi e alcuni di grande interesse storico che, assieme ai beni tecnologici, potrebbero purtroppo aver subìto danni irreparabili a causa della forte umidità e del totale abbandono della struttura. Più volte sono stati invocati interventi volti al recupero del materiale didattico nella struttura, ma nulla è stato fatto ed oggi è a forte rischio tutto lo stato patrimoniale della biblioteca comunale.

«Ai soci verrà rilasciata una tessera d’iscrizione al costo di 20 euro l’anno, valida per l’intera famiglia» aggiunge Caimi «e chiunque volesse partecipare all’iniziativa, donando qualche libro, può farlo. Tutti i libri sono graditi, anche quelli scolastici e di lingua straniera».

Massimiliano Lavillotti

Scanno…Mille libri in dono Così a Scanno riapre la bibliotecaultima modifica: 2013-02-08T19:13:00+01:00da vivrescanno
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