Il primo punto all’ordine del giorno riguardante l’organismo di controllo del Cogesa passa all’unanimita’ senza una vera discussione. Da tutti valutato un atto dovuto. Solo Giammarco ha chiesto al Sindaco, con un filo di voce, cosa era cambiato rispetto al precedente consiglio nel quale si era stati costretti a rinviare il punto per contrasti interni alla maggioranza.
In soccorso del Sindaco e ‘ intervenuto il presidente del consiglio con un sorriso sarcastico e guardando di qua e di la per trovare conforto nei consiglieri di maggioranza; conforto che ovviamente non e’ arrivato il clima non era certo dei piu’ gioiosi anzi….
Deve essere stato proprio duro il preconsiglio a vedere le facce della maggioranza che certo di sorridere non ne avevano nessuna voglia. La percezione che qualcosa sarebbe successo al successivo punto era evidente e cosi’ e’ stato.
Il consigliere Fusco, che piu’ volte aveva tenuto a precisare la posizione contraria, infatti confermava con soddisfazione il voto contrario al quale il Sindaco, visibilmente incupito, si e’ dovuto accodare per evitare il peggio.
Solo Giammarco, senza una dichiarazione di voto, si asteneva ma per la verita’ un voto che non e’ stato compreso da nessuno. L’argomento era ancora il COGESA proposto in prima persona dal Sindaco ma non e’ riuscito ad evitare il voto contro che pure era stato annunciato sin dall’inizio.
Un fatto cosi’ eclatante che sorprende come le minoranze lo abbiano preso come un fatto assolutamente naturale.