Siamo ormai al capolinea. Le feste natalizie sono prossime e Babbo Natale quest’anno sembra ci darà finalmente un po’ di pace e stabilità del bacino di Collerotondo. Ci appare curioso che ora che sembra vedersi un pò di luce c’è chi vorrebbe che fosse tirato il freno e tenuti chiusi gli impianti ache questo inverso con argomentazioni sinceramente di lana caprina.
Non stiamo certo uscendo da una chiusura di anni quando si partì comunque a tempo ormai scaduto con gli esiti che sappiamo. Oggi si tratta di riavviare gli impianti con significativi positivi esiti sul piano dell’immagine e, crediamo, anche di risultati concreti in termini di servizi in quanto si partirebbe per un lungo percorso di stabilità pluriennale.
Auspichiamo che gli ultiomi dettagli circa il ristoro dei crediti fallimentari possano essere risolti con una totale e parziale rinuncia degli operatori che potrebbero essere recuperati dall’impulso che gli impianti darebbero all’economia locale.