Caro Umberto,

questa mattina (ieri!) ho letto con vivo interesse, immenso piacere e con orgoglio di verace scannese la tua intervista sul Gazzettino della Valle del Sagittario.

Mi compiaccio per l’arguzia del tuo lessico, per aver saputo trovare le parole giuste per cercare di svegliare con eleganza, decoro, semplicità e naturalezza gli assopiti di Scanno, con argomentazioni senz’altro valide e inoppugnabili, facilmente comprensibili da tutti.

Mi auguro che le tue parole e le tue spiegazioni possano fare breccia fruttuosa nella mente degli Scannesi, anche di quelli più restii al progresso e alle innovazioni più semplici, impantanati  nel coltivare pedissequamente il proprio orticello.

Spacone Giuseppe