MAGGIORANZA … CHE MEMORIA CORTA!!!!

logo vivere scanno.jpg era gennaio 2011 quando veniva sollecitato il Sindaco ad assumere le azioni conseguenti alla sentenza della Corte dei Conti.

 

VIVERE SCANNO

 

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E-mail: viverescanno@alice.it

Lì 26 / 01 / 11

Preg. mo Sig. Sindaco

Preg.mo Sig. Presidente del Consiglio

 

DOMANDA D’ATTUALITÀ         

Oggetto: SENTENZA CORTE CONTI   n. 12/2011 A

Richiediamo specificamente a Lei Signor Sindaco:

1)             di voler  riferire al Consiglio riguardo alla sentenza della Corte dei Conti n. 12/2011 A;

2)             di voler indicare come intende riportare alla “normalità” la gestione del nostro Comune;

3)             di voler illustrare i provvedimenti che intende prendere l’Amministrazione per cautelarsi da eventuali sentenze sfavorevoli per il giudizio civile, che tuttora pende, promosso dalla Ditta Amodei contro il Comune di Scanno.

Abbiamo appreso delle difficoltà incontrate dall’Ispettore incaricato alla “(…) ricostruzione della vicenda (…)” e come “(…) pur in presenza di un’incompleta acquisizione della documentazione richiesta, risultano evidenti le carenze e le inadempienze che hanno contraddistinto i rapporti contrattuali tra il comune di Scanno e la ditta Amodei nell’intero periodo 8 maggio 1996 – 31 ottobre 2005 (….)” (Sentenza in oggetto).

E di come “(….) L’intera fase di esecuzione del contratto di appalto relativo alla gestione delle entrate comunali, in particolare, sarebbe stata segnata dall’assenza di procedure e meccanismi strutturati e permanenti di verifica e controllo delle prestazioni rese dalla ditta Amodei. (….)Tale mancata attivazione di sistemi di controllo spiegherebbe: (….)

 le duplicazioni e sovrapposizioni di compiti in capo a più soggetti, con la conseguente formazione di aggravi di spesa e disfunzioni nell’erogazione del servizio;

 le violazioni delle norme sull’ordinamento finanziario e contabile degli enti locali, con particolare riferimento a quelle che dispongono l’obbligo di effettuare le spese solo in presenza di un preventivo impegno contabile;

 la violazione delle norme in materia contrattuale, con l’assenza di un valido titolo contrattuale regolatore dei rapporti tra le parti per il periodo 8 maggio 1999 – 31 ottobre 2005.” (Sentenza in oggetto)

Sono gli appelli da noi lanciati sin dall’insediamento dell’attuale amministrazione: alla trasparenza, alla correttezza, al rispetto delle procedure.

Si coglie l’occasione per porgere distinti saluti

                                                                 I Consiglieri

Maria Pia Silla               Amato Silla

MAGGIORANZA … CHE MEMORIA CORTA!!!!ultima modifica: 2012-03-12T22:18:00+01:00da vivrescanno
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