Frode informatica, due denunce e 9 consigli contro le truffe

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Rete5.tv SCANNO (ore 17:32) – I carabinieri di Scanno, al termine di complessi accertamenti, hanno denunciato per frode informatica e riciclaggio due persone di origine napoletana, D.R. 58enne e S.C. 25enne.

All’inizio dell’anno una donna di Scanno aveva denunciato ai carabinieri che fra novembre e dicembre 2013 aveva subito dei prelievi fraudolenti dalla sua carta di credito prepagata Poste-pay, per un totale di € 218,00. Gli accertamenti dei carabinieri hanno dimostrato che i due denunciati, erano riusciti ad ottenere fraudolentemente, via internet, le credenziali della carta di pagamento della donna. Le avevano inviato una mail, simulando di operare per il sito intenet di Poste Italiane, riuscendo a far compilare alla donna un prospetto ottenendo così user ID e password della carta.
Gli ulteriori accertamenti hanno dimostrato che i due, a più riprese avevano effettuato diversi prelievi dalla carta della malcapitata, utilizzando quel denaro per partecipare a tornei di poker on-line.
È doveroso consigliare a tutti gli utenti del web che è assolutamente sconsigliato fornire dati riservati relativi alla propria carta di pagamento.

A seguire alcuni consigli utili dei carabinieri per non incorrere in spiacevoli sorprese del commercio elettronico:
– effettuate acquisti online solo sui siti ad alto standard di sicurezza, protetti dai sistemi di sicurezza internazionali: SSL (Secure Socket Layer) e SET (Secure Electronic Transaction) riconoscibili dalla certificazione e dal lucchetto che appaiono sulla schermata. Questi siti garantiscono la trasmissione sicura dei dati, che vengono “crittografati” e non possono essere decifrati dagli “hackers”; [d]
– trasmettete i vostri dati economici solamente quando sono rispettate le condizioni di sicurezza e comunque non comunicate mai i dati della vostra carta, o altri dati riservati, tramite e-mail;
– verificate che il venditore sia un esercizio reale e non solo virtuale e che siano indicati tutti i dati significativi dello stesso compreso l’indirizzo. In particolare prendete nota dei dati del venditore e cioè il nome dell’azienda e l’indirizzo geografico della sede sociale, delle condizioni generali di vendita, delle modalità per esercitare il diritto di recesso e della descrizione dei singoli beni o servizi venduti;
– nei casi dubbi inviate un messaggio e-mail all’azienda intestataria del sito per ottenere maggiori garanzie circa l’affidabilità della stessa;
– prendete sempre nota dell’indirizzo del sito presso il quale si è effettuato l’acquisto di servizi;
– ponete particolare attenzione alle condizioni di pagamento del servizio per non cadere in una sottoscrizione inconsapevole di un abbonamento con ripetuti addebiti mensili;
– diffidate di offerte incredibilmente vantaggiose che spesso celano spiacevoli sorprese;
– in caso di acquisti frequenti in Rete, dotatevi di un lettore esterno della carta: in questo modo i dati non viaggiano su Internet. Alcuni istituti bancari mettono a disposizione una carta di credito virtuale che utilizza un codice differente per ogni acquisto come se ogni volta si utilizzasse una carta di credito differente in merito ad ogni specifica transazione. Un altro metodo alternativo di pagamento è il denaro elettronico tramite i pagamenti cosiddetti E-cash che possono essere adottati scaricando direttamente dalla Rete il software necessario ed aprendo un conto virtuale presso le banche abilitate on line. Anche le carte prepagate e i borsellini elettronici svolgono la stessa funzione della carta di credito e presentano il vantaggio di richiedere la trasmissione dei dati relativi solo ad una piccola somma, piuttosto che quelli di un intero conto corrente.
– se l’estratto conto riporta la registrazione di spese non riconosciute, inviate ai Servizi Interbancari, entro 60 giorni dalla data di emissione dell’estratto conto, una contestazione scritta e firmata dell’intestatario della carta di credito, allegando copia dell’estratto conto contestato e copia fronte-retro della carta. Nel caso in cui si è certi che si tratta di un utilizzo fraudolento della carta di credito, allegate anche una denuncia contro ignoti effettuata presso le Autorità competenti.

Frode informatica, due denunce e 9 consigli contro le truffeultima modifica: 2014-10-08T20:51:42+02:00da vivrescanno
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