RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO un intervento di lettori stimolati (!!) dal nostro articolo di ieri. La voglia di ribellassi nel vedere tanta superficialità nel gestire un servizio pubblico. Inaccettabile il pressapochismo e scollamento in una civile democrazia!!!!!!!!!! SINDACO ascolti il Popolo…
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COME SI PUO’ PRENDERE IN GIRO I CITTADINI
A proposito di munnezza! Andrebbero chieste al Sindaco le sue sue dimissioni? Perché ti chiederai egli ha mentitoal Popolo che rappresenta. E quando? Quando nel 2008 ci rifilò la bolletta con la quale ci sottrasse il piacere di un caffè al giorno.
In quella lettera c’erano una sacco di promesse tutte disattese nel tempo per cui si sono cosi tramutate in menzogne.E stando cosi le cose egli ha carpito la buona fede di ignari cittadini per far loro assorbire il corposo aumento.
Fra le tante e tante promesse disattese una campeggia fra tutte ed è quella che , lo dice nella sua lettera. “……………….....L’obiettivo ambizioso,cui dobbiamo tendere,è quello di raggiungere ,nel volgere di un anno,il 70% di raccolta differenziata dei rifiuti urbani. A tal fine ,dal prossimo mese di settembre, verrà attivata una capillare campagna di sensibilizzazione , che coinvolgerà tutta la cittadinanza attraverso incontri e diffusione di materiale informativo. Stiamo già distribuendo un semplice depliant, contenente alcune indicazioni essenziali per il corretto uso dei cassonetti stradali”.
E se volete potrò fornirVi il testo integrale dell’ esilarante annuncio. Da quel di ne è passata di acqua sotto i ponti. I cassonetti però non si lavano pur essendoci un preciso regolamentare che prevede che il gestore spesso deve lavarli. Non c’ è un’ordinanza che regolamenti gli orari di conferimento e se vuoi e quando vorrai potrei aggiungere tante altre cose che non costano nulla e farebbero ottenere risultati efficaci. Eppoi,abbiamo esborsato puntualmente, già due volte la tassa con gli aumenti ed il buon Aldo Tarullo, delegato al servizio e presidente della commissione rifiuti, ci ha informati, senza alcuna smentita, che il Cogesa avanzerebbe, senza contare l’anno in corso, ben € 500.000, una cfra non indifferente. E tu (!sic) pensi che non sia maturo il tempo per dirgli di andare a casa dove può raccontare tutte le bufale che vuole mentre quando rappresenta le esigenze pubbliche ed Istituzionali deve essere come il RE e trasparente come l’acqua di fonte.