È quanto sembra emergere dai dati pubblicati sul sito istituzionale.

L’intervento dovrebbe riguardare la sistemazione della strada a seguito della frana causata dal cedimento del muro di contenimento. Un intervento che,  con assoluta sorpresa, attinse a fondi che sarebbero residuati da “risparmi”  connessi con la discussa modalità di ripartenza del bacino di COLLEROTONDO. Una operazione che in realtà, come si legge nello stesso sito, ha prodotto  solo sofferenze alle casse comunali a seguito della ormai famosa revoca del finanziamento di 825 mila euro. Altro che economie !!! Non si comprende come non si sia chiesto sostegno agli enti sovracomunali come pare facciano  gli altri comuni anche con successo. La grave situazione del paese era pur sempre nota, lo stesso commissario era gia’ dovuto intervenire pesantemente per rimettere parzialmente in equilibrio il bilancio.

Sembrava strano quindi che ci potessero essere state economie anzi…

Nel sito istituzionale pare venire la conferma che non vi erano risparmi ma una forte crisi di liquidità per le mancate entrate di bilancio. Una situazione che è andata ad incidere sullo sforamento degli equilibri previsti dal patto di stabilita’, una violazione che ha comportato una pesante sanzione. Quanto ci costa??