Torniamo brevemente sul bando di Collerotondo andato deserto conoscendo con quanta assiduità ci segue il Direttore del Gazzettino che ieri ha pubblicato talune precisazioni, integralmente riportate sul nostro blog, sull’articolo pubblicat0 il 14 novembre così titolato ‘OGGI ALLE ORE 16,00 LA COMMISSIONE SI RIUNIRA’ PER APRIRE LE BUSTE PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEGLI IMPIANTI DEL BACINO DI COLLE ROTONDO IN SCANNO’.
Una notizia assolutamente veritiera visto anche che il Rup, diversamente da quanto fatto nel precedente bando anch’esso andato deserto, non aveva ancora comunicato gli esiti della gara.
In relazione a ciò, il 13 novembre, giorno di scadenza del bando, dopo la chiusura degli uffici comunali, in assenza di notizie ufficiali, avevamo sul blog Vivere Scanno previsto che la gara sarebbe andata deserta e, di conseguenza, sottolineando l’inefficacia di ripetuti bandi fuori mercato.
Il suddetto articolo annunciando il giorno dopo la seduta per l’apertura delle buste, di fatto, contraddiva il nostro blog creando tra i lettori molte aspettative, tanto che ci veniva chiesto di intervenire nuovamente su Vivere Scanno tenendo conto, ancorché in via dubitativa, della notizia apparsa nel Gazzettino.
Una volta che il Rup confermava finalmente la nostra previsione di gara deserta siamo intervenuti sul blog per chiarire definitivamente che il bacino di collerotondo non aveva il nuovo gestore.
Cosa farà adesso la nuova giunta comunale?
Auspichiamo che sia assunta finalmente una scelta risolutiva che consenta nei prossimi giorni di far partire gli impianti di Collerotondo oltre alle LUMINARIE.
QUESTO E’ POI QUELLO CHE ALLA FINE INTERESSA!
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OGGI ALLE ORE 16,00 LA COMMISSIONE SI RIUNIRA’ PER APRIRE LE BUSTE PER L’AFFIDAMENTO della gestione degli impianti del bacino di Colle Rotondo IN SCANNO
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SCANNO – Oggi pomeriggio alle ore 16,00, a seguito della chiusura del bando comunale per l’affidamento degli impianti seggioviari di Colle Rotondo, la commissione si riunirà in una prima seduta pubblica, presso la sala consiliare del Comune di Scanno, per procedere all’apertura dei plichi contenenti le tre buste interne con la documentazione amministrativa e le offerte tecniche ed economiche. I plichi saranno aperti secondo l’ordine di protocollo. La commissione dovrà verificare la completezza e la conformità alle disposizioni del bando delle domande di partecipazione, dell’offerta economica, della cauzione e di tutti i documenti richiesti. La commissione potrà richiedere ai partecipanti, eventualmente presenti in sede, chiarimenti, documenti e certificazioni integrative. Saranno escluse tutte le risposte al bando che presenteranno cancellazioni, aggiunte o correzioni senza la firma di convalida del sottoscrittore, o qualora tali correzioni e/o aggiunte risultino di dubbia interpretazione. La Commissione potrà comunque riservarsi di valutare anche le domande contenenti irregolarità formali non sostanziali, purché sanabili e non espressamente decisive ai fini dell’esatta valutazione dell’offerta presentata. Questa dovrà essere incondizionata e senza riserve. Non sono ammesse offerte a contenuto parziale, che contemplino condizioni o che siano espresse in modo indeterminato. Successivamente, la Commissione giudicatrice
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procederà, in una o più sedute riservate, all’esame dell’offerta tecnica presentata dagli operatori economici ammessi a tale fase di gara ed alla relativa valutazione qualitativa di ciascun concorrente, formando conseguentemente la graduatoria provvisoria di gara relativa all’elemento “offerta tecnica”, corrispondentii a quelli fissati nel Bando di gara. Nel caso di parità di offerta ai fini dell’aggiudicazione della concessione si terrà conto del miglior punteggio ottenuto nell’offerta tecnica. In caso di ulteriore parità si procederà a sorteggio pubblico. Prima di passare all’affidamento il Comune procederà ad idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni presentate. Non si procedere all’aggiudicazione se per qualsiasi motivo le offerte non dovessero essere ritenute idonee e convenienti per il Comune stesso.
L’aggiudicazione è immediatamente impegnativa per il concorrente aggiudicatario, mentre per l’Ente diventa tale a decorrere dalla data di aggiudicazione definitiva. L’inizio delle attività dovrà aver luogo, a pena di decadenza, entro e non oltre il 7 dicembre 2014, in caso di condizioni meteorologiche favorevoli all’esercizio degli impianti e di innevamento sufficiente delle piste. Il mancato inizio entro tale termine comporterà la risoluzione del contratto.
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